Diario del primo soggiorno a Mauritius

Mauritius

Periodo 10/2007

Questa fantastica isola è diventata per noi un punto di riferimento,non avremmo mai osato chiedere nemmeno un preventivo per un viaggio, ma all’occasione di un soggiorno per due ad un prezzo molto vantaggioso ,abbiamo anteposto la passione per il mare alla ragione.

Siamo stati ospiti al CASUARINA in località Troux Aux Bichers  *** stelle superior immerso in un giardino botanico.

Però è meglio partire dall’inizio,dalla nostra partenza…..Da allora sempre TERMINAL 1 Malpensa.

Viaggio purtroppo tutto diurno,11 ore con scalo a Roma compagnia EUROFLY Airbus a A320,veramente bello, monitor lcd per ogni seggiolino e posti al centro dove poter distendere le gambe.

Ci siamo informati su questa località in qualsiasi modo,internet riviste guide tutto quello che si poteva sapere sull’isola che stavamo visitando ma niente di quello letto è paragonabile alle emozioni vissute in quella settimana.

L’arrivo in serata non era dei più incoraggianti,acqua…pioggia….”a novembre”….Sapevamo che l’estate cominciava proprio in quel periodo ma speravamo almeno di non trovare le code delle perturbazioni.

Va beh sbrigate le pratiche doganali ci siamo incamminati verso l’uscita,allora la gestione era Azemar con personale(2) molto gentile e cordiale….anche perché dopo non li abbiamo più visti per tutta la settimana…

Un ora e mezza di Autobus ,perché l’aeroporto è al sud mentre il nostro villaggio a nord ovest,a questo punto però cominciavamo già a fare 4 conti…non è così piccola come isola….ci addentriamo in uno di quei paesini di costiera in piena notte e notiamo che hai bordi della strada ci sono delle chiese cristiane….poco più avanti un tempio indù…cento metri dopo una moschea?!?!?!!!?!?

A questo punto ci siamo posti una domanda…come fanno a convivere tutti???e la risposta l’avremo avuta più avanti.

Il mattino dopo classico incontro con il personale(sempre lei),spiegazioni varie su come muoversi nel villaggio,orari per mangiare teli mare rientri ecc…ci sfugge perché non parla di raccomandazioni particolari del tipo attenzione a come vi comportate,non disturbate non guardate troppo ecc….sembra quasi che fuori dal villaggio sia come stare in una grande famiglia dove nessuno vi darà noia,chiedo cortesemente se la sera,dato il fuso +4,si possa tranquillamente camminare lungo la strada per cercare una cabina telefonica;la risposta e secca e decisa,TRANQUILLI qui non vi disturba nessuno.

Un anno prima eravamo in Egitto e li sembrava di stare in guerra….non girate mai da soli non salute nessuno che vi guarda in modo strano non accettate passaggi da taxisti ecc…Qui non c’era nulla di tutto questo,usciamo la notte per fare la telefonata classica e si accosta un taxista che gentilmente ci chiede se volevamo usufruire del suo servizio,al nostro NO forse anche un po’ intimorito ha risposto con un caloroso saluto ed è partito,potrebbe essere un caso e continuiamo la nst passeggiata notturna,incontriamo due ragazzi che senza nemmeno darci il tempo di parlare ci salutano come fossimo vecchi amici….mah ancor più perplessi proseguiamo il nostro tragitto fino alla cabina….fatta la telefonata rientriamo facendo commenti su come sia diverso tutto…anche dalla nostra amata italia.

Il giorno dopo spiaggia,non grandissima,sole mare cristallino molto bello e pulito ma ricco di alghe,si avvicina un ragazzo che da allora sarà il nostro riferimento fino ad oggi,VJAY un colosso di un metro e ottanta con un giro di denti da fare invidia a chiunque,ci propone 3 escursioni molto belle:terre colorate…isola dei cervi,e infine Gabriel che non abbiamo fatto;prima di decidere è meglio chiedere alla ragazza dell’albergo ,che non si sa mai, con questi escursionisti improvvisati!!! Alla  nst  prima esperienza  ci  sconsigliarono gli esterni…la sua risposta è stata secca e decisa "NON SIAMO IN EGITTO QUI’" ci si può fidare.

CONTINUA